Con il progetto “AccesSordi”, la Asl di Teramo, in collaborazione con la Regione Abruzzo, le altre Asl regionali e l’Ente Nazionale Sordi (ENS), si impegna ad abbattere le barriere della comunicazione per le persone sorde e ipoudenti.
Oggi sono stati consegnati 10 tablet ai Punti Operativi della ASL: i cinque PUA dei distretti sanitari, i quattro Pronto Soccorso e la sede del 118.
I dispositivi permetteranno la comunicazione tramite interpreti LIS (Lingua Italiana dei Segni) disponibili da remoto, garantendo un accesso equo ai servizi sanitari. Un’iniziativa che si traduce in un concreto passo avanti verso una sanità più giusta e solidale.
Formazione per il cambiamento Non solo tecnologia: il progetto include corsi di formazione per 19 operatori sanitari della ASL e un operatore del Comune di Teramo. Questi percorsi mirano a sviluppare le competenze necessarie per accogliere e assistere le persone sorde con professionalità e sensibilità.
"La consegna dei tablet segna l’avvio della seconda fase di ‘AccesSordi’, un progetto che mira a superare le barriere comunicative che per troppo tempo hanno limitato i diritti di accesso ai servizi sanitari,” ha commentato il Direttore Generale Maurizio Di Giosia. “Questi strumenti rappresentano un ponte, un’opportunità per costruire una sanità più inclusiva.”
Orari del servizio LIS Il servizio sarà attivo:
* Lunedì-Sabato: 9-13 e 15-20
* Domenica: 9-12 e 15 - 18
* Di notte (emergenze): 22-06
A consegnare i tablet al personale sanitario sono stati il direttore generale Maurizio Di Giosia, quello sanitario Maurizio Brucchi e il presidente regionale dell’Ens Abruzzo Ottorino Astore. Presenti alla informale cerimonia, fra gli altri, i referenti del progetto, Massimiliano Ettorre e Stefano Greco, oltre al presidente dela sezione teramana dell’Ens, Pierre Pallini.