ASL 1: CONSEGNATI SETTE TABLET PER AGEVOLARE L’ACCESSO AI SERVIZI SANITARI DELLE PERSONE SORDE
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L’Aquila, 18 marzo 2025 – Sono stati consegnati ieri, presso la sede della Direzione della ASL 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila, sette tablet destinati a migliorare l’accesso ai servizi sanitari per le persone sorde. L’iniziativa rientra nel progetto regionale “AccesSordi”, organizzato dalla Regione Abruzzo e dall’Ente Nazionale Sordi (ENS) con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per la disabilità.
I dispositivi saranno distribuiti nei Pronto Soccorso degli ospedali di L’Aquila, Avezzano e Sulmona (3 tablet) e nei Punti Unici di Accesso (PUA) di L’Aquila, Avezzano, Sulmona e Castel di Sangro (4 tablet). I tablet consentiranno alle persone sorde di collegarsi da remoto con un call center, composto da operatori esperti in Lingua dei Segni Italiana (LIS), per facilitare la comunicazione con il personale sanitario.
Il progetto ha previsto, inoltre, un corso di formazione sia sulla LIS che sulla Lingua dei Segni Italiana Tattile (LIST), che si è svolto nella sede ASL di Avezzano tra novembre 2024 e febbraio 2025. Il corso, della durata complessiva di 42 ore (18 di teoria e 24 di pratica), ha coinvolto circa 20 partecipanti, suddivisi equamente tra i Pronto Soccorso e i PUA della ASL 1. L’obiettivo della formazione è stato quello di promuovere la conoscenza e le competenze nell’uso della LIS e della LIST, per agevolare l’accesso ai servizi sanitari da parte delle persone sorde, ipoacusiche e affette da sordocecità.
Il Direttore generale della ASL 1, Ferdinando Romano, ha dichiarato: “L’implementazione di questi strumenti tecnologici rappresenta un passo fondamentale per garantire un accesso equo di tutti gli utenti ai servizi sanitari. Il nostro obiettivo è abbattere le barriere comunicative e migliorare la qualità dell’assistenza per tutti i cittadini”.
“questo servizio – ha aggiunto Ottorino Astore, Presidente del Consiglio Regionale ENS Abruzzo – rappresenta un passo importante per la piena inclusione e l’accessibilità delle persone sorde che potranno accedere ai servizi socio-sanitari senza preoccuparsi di essere accompagnati dall’interprete LIS. Attraverso questi tablet l’operatore socio-sanitario entra in contatto con l’interprete da remoto che fa da ponte alla comunicazione. Ringrazio il prof. Romano, il dott. Mascitelli e le dott.sse Arquilla e Carelli per l’attenzione e la collaborazione, nonché l’Assessore Santangelo per la sensibilità che sempre dimostra per i problemi delle persone sorde”.
Alla cerimonia di consegna dei tablet hanno preso parte anche il Direttore sanitario della Asl 1, Alfonso Mascitelli, e la referente aziendale del progetto, la dottoressa Maria Pia Carelli. Era presente, in rappresentanza dell’Assessore regionale alle Politiche Sociali Roberto Santangelo, la consigliera regionale Antonietta La Porta. Per l’Ente Nazionale Sordi hanno partecipato anche il Consigliere regionale Giuseppe Sclafani, i Consiglieri provinciali Bruno Angelone e Giovanna Maciocia.
Comunicare con le persone sorde in ospedale, ora in provincia di Chieti è più facile
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Facilitare la comunicazione con le persone non udenti e migliorare il loro accesso ai servizi e alle prestazioni sanitarie. È questa la finalità del progetto AccesSordi, promosso dall'Ente nazionale sordi (Ens), sezione Abruzzo, in collaborazione con la Regione Abruzzo e le aziende sanitarie locali. Il progetto è strutturato per abbattere barriere che penalizzano l’esercizio del diritto alla salute.
Questa mattina una delegazione guidata dal presidente regionale, Ottorino Astore, è stata ricevuta dalla direttrice sanitaria della Asl Lanciano Vasto Chieti, Flavia Pirola, per la consegna di nove tablet destinati al pronto soccorso, al 118 e ai punti unici di accesso (Pua). Grazie a questi dispositivi, gli utenti con disabilità uditiva potranno dialogare con il personale sanitario attraverso un servizio di interpretariato nella lingua dei segni italiana (Lis). La presenza del servizio sarà segnalata da locandine e adesivi esposti nelle strutture dotate dei dispositivi.
La consegna dei tablet segue una fase di formazione rivolta agli operatori, curata dal responsabile Rocco Mangifesta, presente all’incontro. Mangifesta ha assicurato che le unità operative coinvolte nel progetto riceveranno i dispositivi e il materiale informativo entro la prossima settimana.
Flavia Pirola, nel ringraziare l’ente per l’iniziativa, ha espresso la piena disponibilità della direzione aziendale a favorire l’immediata operatività del progetto, così articolato: gli operatori della Asl, chiamati a fornire un servizio a un utente sordo, utilizzeranno l’app per mettersi in contatto con un’operatrice esperta in Lis, che da remoto farà da tramite nella comunicazione tra l’utente e il personale del Pua o del pronto soccorso. In specifici casi, come il ricovero in reparto o una visita post-operatoria, quando la condizione psico-fisica dell’utente impedisce l’uso del tablet, sarà possibile concordare un appuntamento per l’intervento di un interprete Lis in presenza, che si recherà all’ospedale o al Pua.
AccesSordi”: 10 tablet per comunicare con le persone sorde
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Con il progetto “AccesSordi”, la Asl di Teramo, in collaborazione con la Regione Abruzzo, le altre Asl regionali e l’Ente Nazionale Sordi (ENS), si impegna ad abbattere le barriere della comunicazione per le persone sorde e ipoudenti.
Oggi sono stati consegnati 10 tablet ai Punti Operativi della ASL: i cinque PUA dei distretti sanitari, i quattro Pronto Soccorso e la sede del 118.
I dispositivi permetteranno la comunicazione tramite interpreti LIS (Lingua Italiana dei Segni) disponibili da remoto, garantendo un accesso equo ai servizi sanitari. Un’iniziativa che si traduce in un concreto passo avanti verso una sanità più giusta e solidale.
Formazione per il cambiamento Non solo tecnologia: il progetto include corsi di formazione per 19 operatori sanitari della ASL e un operatore del Comune di Teramo. Questi percorsi mirano a sviluppare le competenze necessarie per accogliere e assistere le persone sorde con professionalità e sensibilità.
"La consegna dei tablet segna l’avvio della seconda fase di ‘AccesSordi’, un progetto che mira a superare le barriere comunicative che per troppo tempo hanno limitato i diritti di accesso ai servizi sanitari,” ha commentato il Direttore Generale Maurizio Di Giosia. “Questi strumenti rappresentano un ponte, un’opportunità per costruire una sanità più inclusiva.”
Orari del servizio LIS Il servizio sarà attivo:
* Lunedì-Sabato: 9-13 e 15-20
* Domenica: 9-12 e 15 - 18
* Di notte (emergenze): 22-06
A consegnare i tablet al personale sanitario sono stati il direttore generale Maurizio Di Giosia, quello sanitario Maurizio Brucchi e il presidente regionale dell’Ens Abruzzo Ottorino Astore. Presenti alla informale cerimonia, fra gli altri, i referenti del progetto, Massimiliano Ettorre e Stefano Greco, oltre al presidente dela sezione teramana dell’Ens, Pierre Pallini.
AccesSordi: consegnati i primi tablet
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Il progetto AccesSordi offre un servizio innovativo che garantisce l’accesso delle persone sorde ai Pronto Soccorso e agli uffici PUA (Punto Unico d’Accesso) senza la necessità di un interprete di LIS (Lingua dei Segni Italiana) fisicamente presente. Grazie all’impiego di tablet dedicati, il personale di queste strutture può avvalersi di un servizio di interpretariato da remoto, attivabile con un semplice clic. L’interprete LIS facilita la comunicazione tra gli operatori sanitari e le persone sorde, migliorando la qualità dell’interazione e assicurando un accesso pieno e indipendente ai servizi sanitari essenziali.
Il progetto è realizzato dalla Regione Abruzzo e dal Consiglio Regionale ENS Abruzzo, con il sostegno finanziario del Consiglio dei Ministri – Ministro per le Disabilità. La prima consegna dei tablet alla ASL di Pescara si è svolta lo scorso sabato, alla presenza del Direttore Sanitario Aziendale, il Dr. Rossano Di Luzio.
In questa occasione, il Dr. Di Luzio ha sottolineato l’importanza della sensibilizzazione verso la LIS e l’accessibilità per le persone sorde, dichiarando: “AccesSordi non è soltanto un progetto tecnologico, ma un passo fondamentale verso una sanità più inclusiva e rispettosa. La sensibilizzazione verso la LIS è cruciale per abbattere le barriere comunicative, promuovendo un’autentica integrazione e garantendo il diritto alla salute per tutti, senza esclusioni. La formazione del personale sanitario è un aspetto altrettanto importante per assicurare un utilizzo efficace di questo strumento e offrire servizi di qualità.”
Il Presidente del Consiglio Regionale ENS Abruzzo, Ottorino Astore, ha espresso la sua gratitudine al Direttore Di Luzio e alla ASL di Pescara per la piena disponibilità e sensibilità nei confronti delle persone sorde. “Questo progetto – ha sottolineato – rappresenta un primo passo fondamentale per la piena integrazione delle persone sorde, soprattutto nell’ambito sanitairio.”
Presso la ASL di Pescara, il percorso formativo relativo al progetto, iniziato ai primi di novembre, si concluderà a febbraio. Esso prevede sessioni teoriche e pratiche destinate agli operatori sanitari dei Pronto Soccorso e agli addetti ai PUA (psicologi, assistenti sociali e infermieri). Il servizio sarà attivo presso i Pronto Soccorso di Pescara, Penne e Popoli, nonché nei PUA dei CERS di Pescara Nord, Pescara Sud, Montesilvano, Spoltore, Penne, Scafa e Cepagatti.
AccesSordi, al via il nuovo progetto per facilitare l’accesso negli Ospedali e nei Pronto Soccorso con la LIS
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Presentato il progetto “AccesSordi” della Regione Abruzzo, realizzato in collaborazione con l’ENS e la presidenza del Consiglio dei ministri, per facilitare l’inclusione delle persone sorde nelle strutture sanitarie regionali
PESCARA – La Regione Abruzzo ha lanciato il progetto “AccesSordi” per facilitare l’accesso delle persone sorde ai servizi pubblici, in particolare negli ospedali e nei Pronto soccorso. Il progetto, realizzato in collaborazione con la presidenza del Consiglio dei ministri e l’Ente nazionale Sordi (ENS), è stato presentato dal presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, dall’assessore alle Politiche sociali, Roberto Santangelo, e dal presidente della sezione Abruzzo dell’ENS, Ottorino Astore.
“L’obiettivo del progetto è rendere più inclusiva e accogliente la quotidianità delle persone con disabilità quando richiedono servizi sanitari,” ha dichiarato il presidente Marsilio.
In 12 Punti unici d’accesso (PUA) e 16 Pronto soccorso della regione, saranno installati tablet che permetteranno alle persone sorde di collegarsi da remoto con un call center attivo 24 ore, composto da operatori esperti di Lingua dei Segni Italiana (LIS), facilitando così la comunicazione con il personale sanitario.
“È un progetto su cui riponiamo grandi aspettative,” ha commentato l’assessore Santangelo. “L’iniziativa si articola su quattro direttrici: promuovere l’uso della LIS e della Lingua dei Segni Italiana Tattile (LIST), diffondere i servizi di interpretariato per l’accesso ai servizi pubblici, utilizzare la tecnologia per abbattere le barriere comunicative e promuovere la comunicazione sui progetti.”
Ottorino Astore, responsabile dell’ENS Abruzzo, ha definito la collaborazione con la Regione “importante e prestigiosa,” sottolineando l’obiettivo comune di rendere la società più inclusiva. Il progetto, finanziato con circa 320 mila euro, avrà una durata fino alla primavera del 2026.
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